Inizia l'anno radicato con 7 pratiche di auto-cura progettate per aiutarti a sentirti più presente

Inizia l'anno radicato con 7 pratiche di auto-cura progettate per aiutarti a sentirti più presente

Mentre puoi prendere provvedimenti verso la cura del tuo (intero) se stessi in qualsiasi momento dell'anno, il nuovo anno è simbolico di nuovi inizi, quindi non c'è momento migliore per iniziare. Nel corso del mese, impareremo a praticare una sorta di cura di sé che affronta la mente, il corpo e l'anima attraverso piccole azioni quotidiane. Prima? Una settimana di suggerimenti progettati per aiutarti a sentirti più presente con tutti gli elementi di te stesso e costruire una base per la crescita personale a venire.

Grafico: W+G Creative

Giorno 1: bere acqua calda con limone

Senza un momento di pausa, è facile perdere la mattinata nella sfocatura di prepararsi e uscire dalla porta (o firmare il tuo lavoro da remoto). Ecco perché suggerisco di ritagliarmi qualche minuto consapevole in A.M. facendoti una tazza di acqua calda con alcune fette di limone. Iniziare la giornata con qualcosa di caldo nella pancia può aiutarti a sentirti più presente.

Anche se normalmente potresti raggiungere il caffè e questo non è certo fuori dai tavoli, non consigliano di berlo prima cosa al risveglio (a causa del suo effetto diuretico e del modo in cui aumenta rapidamente i livelli di cortisolo). Ecco dove entra in gioco l'acqua del limone. L'acqua è idratante e i limoni sono simbolici della pura energia del sole, allineandoci con la natura e con l'abbondante energia del sole.

Giorno 2: meditare per 7 minuti

Se hai già una pratica di meditazione, questo è un grande giorno per riassumere. In caso contrario, sappi che abbracciare anche solo pochi minuti di meditazione può avere un potente effetto di messa a terra. La meditazione ti incoraggia a creare unione tra i cinque sensi periferici che si impegnano costantemente con il mondo esterno e il tuo io interiore, riflesso dal tuo sistema nervoso centrale. Nel tempo, questo è un percorso per raggiungere l'auto-connessione e la pace interiore.

Ho creato una biblioteca di meditazioni guidate ispirate alle tecniche di Paramahansa Yogananda, un monaco indiano e yogi che è noto per aver portato yoga e meditazione nell'emisfero occidentale. Per iniziare, prova la meditazione per la pace, che include un mantra progettato per riconnetterti con la calma naturale e l'immobilità che hai dentro.

Giorno 3: pratica un'affermazione positiva

Le tue parole modellano la tua realtà e l'energia che vivi in ​​un dato giorno. Di conseguenza, parte della cura di sé sta rivalutando la tua relazione con parole e dichiarazioni per garantire che le parole che ti nutri stanno effettivamente nutrindo l'esperienza che speri di vivere.

Un modo per usare le parole a tuo vantaggio è praticare affermazioni positive, che sono semplicemente frasi brevi che indicano una realtà positiva, parlata in prima persona e presente. Alcuni esempi che amo sono: "Sono pacifico e calmo" e "Ho tutti i miei bisogni soddisfatti."Ma la frase che scegli può essere quello che ti piace, fintanto che è abbastanza breve da ricordare e ripetere, e riflette una verità di supporto.

Giorno 4: mangia un pasto in silenzio

Mangiare fa già parte del tuo programma quotidiano, quindi perché non usare un pasto come opportunità per praticare anche la consapevolezza? Quando mangiamo in silenzio, abbiamo la possibilità di riconnetterci con un senso di gratitudine per la nostra capacità di assumere energia tutti i giorni diurni piuttosto che permettere alla nostra attenzione di essere allontanata da qualcosa di esterno, come il lavoro o i social media. È anche un'opportunità per rallentare e ricordare che il cibo è sacro, mentre forma una connessione significativa tra te e il nutrimento che stai usando per alimentare il tuo corpo.

Giorno 5: lascia andare con un'avversione e un allegato

Lo yoga ci insegna che più neutrali possiamo essere-più possiamo lasciar andare i nostri gusti e preferenze, così come le nostre forti avversioni, più possiamo trascendere gli stati d'animo e i limiti e diventare pacifici e intuitivi. Queste avversioni e attaccamenti possono ingannarci in stress inutili, mentre Letting Go può aiutarci a riprendere il nostro potere ed essere pienamente presenti. In altre parole, lasciarti andare ti permetterà di spostarti in uno spazio di neutralità personale in cui puoi sperimentare gli alti e bassi della vita senza essere risucchiato sotto l'onda.

Per iniziare, scegli solo uno come e una antipatia per lasciar andare consapevolmente oggi. Queste cose certamente non devono essere enormi. Ad esempio, se ti senti come se dovessi sempre ascoltare una certa playlist o un podcast mentre vai al lavoro, fai la scelta non devo farlo e abbracciare invece il silenzio. D'altro canto, se senti una forte avversione per, per esempio, praticando lo yoga vicino alla parte anteriore dello studio, forse scegli di lasciarlo andare per il giorno. Questi tipi di scelte possono insegnarti la tua forza. Dopotutto, una parte della cura di sé è sapere che sei più forte delle forze esterne che a volte potrebbero dettare le tue decisioni.

Giorno 6: fai spazio per i tuoi sentimenti in emergere

Nel go-go della vita quotidiana, è facile mantenere grandi sentimenti per inadempienza. Forse ti senti come se non avessi il tempo o la larghezza di banda mentale per affrontarli. O non sei mai stato insegnato a fare spazio per te stesso per provare grandi sentimenti, quindi ti rendono a disagio che ti compongono a distrarti invece da loro.

Qualunque sia la resistenza, oggi, scegli di rilasciarla. Nota ciò che senti senza giudizio e identifica le sensazioni effettive nel tuo corpo. Non devi nome i sentimenti se questo non ti serve (E.G., Identificando che senti, ad esempio, rabbia, rabbia o tristezza). Invece, siediti con tutto ciò che è in te in quel momento e fai la scelta di stare bene, piuttosto che cercare di intellettualizzarlo, spingerlo via o cambiarlo. Respirare in qualunque sensazione possa emergere e lasciarli muoversi attraverso di te, stare con loro fino a quando non passano (che di solito richiede qualche minuto).

Giorno 7: diario per 5-10 minuti

Mettendo le tue emozioni e sentimenti sulla carta, rivolgerai naturalmente la tua attenzione a loro, il che può aiutarti a sentirti più presente con loro e a capire da dove potrebbero venire. Usa queste domande per iniziare con il journaling:

  • Cosa ho imparato oggi?
  • Quali sentimenti sono presenti in me in questo momento?
  • Cosa posso lasciar andare?
  • Di cosa sono grato?

Il solo processo di journaling può anche alleviare lo stress permettendoti di uscire dalla tua testa (e lasciare invece le tue emozioni sulla pagina). Per non parlare, crea una registrazione scritta dei tuoi sentimenti per fare riferimento in futuro, permettendoti di assistere alla tua crescita emotiva in tempo reale.